Hai notato degli aloni scuri sulle pareti della stanza? È molto probabile che si tratti di fuliggine, come le macchie sul muro della canna fumaria, in prossimità della stufa o all’interno del camino.
La fuliggine è una sostanza polverosa composta principalmente da particelle di carbonio finemente divise. Si forma a causa della combustione incompleta dei materiali e si deposita come uno strato appiccicoso su diverse superfici, inclusi i muri.
Il camino non è l’unico responsabile della fuliggine, poiché tutto ciò che brucia può generarla: stufe a pellet, barbecue, sigarette, cerini, candele e chiaramente anche il caso limite della fuliggine sollevata dopo un incendio; per questo, il problema delle macchie dei muri anneriti dal fumo può interessare qualunque ambiente.
Se ti trovi in questa situazione, non trascurarla: oltre a essere brutta da vedere, la fuliggine è anche pericolosa per la salute, quindi va eliminata. La sua rimozione dalle superfici richiede un’azione meccanica, come lo strofinamento o la spazzolatura, per separare le particelle dal materiale su cui si è depositata.
Pulire, disinfettare e sanificare casa è una missione da portare avanti con meticolosità: ecco come pulire i muri dalla fuliggine in maniera corretta e in sicurezza, garantendo un ambiente pulito e salubre. Magari metti su un po’ di buona musica per pulizie e “all’attacco!”
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Fuliggine e muri anneriti da fuoco e fumo: come prevenirlo
Innanzitutto, ricorda che nella maggior parte dei casi “prevenire è meglio che curare”. Per mantenere un ambiente pulito e sicuro ed evitare quanto più possibile il depositarsi della fuliggine sui muri, è fondamentale essere costanti nella pulizia e nella manutenzione delle principali fonti che generano questo fenomeno.
Per questo, abbiamo condiviso indicazioni su:
- come pulire il camino e la canna fumaria (dalla fuliggine e non solo);
- come pulire il termocamino;
- come pulire la stufa a pellet;
- come pulire il barbecue.
Se hai uno di questi arredi in casa, leggi attentamente la guida dedicata. Lo strumento più importante da utilizzare è l’aspiracenere che, a differenza dell’aspirapolvere, è dotato dei filtri giusti per aspirare alla fonte cenere e fuliggine, più sottili della polvere normale. Dopo averla raccolta, scopri anche dove buttare la cenere, come smaltirla e come riciclarla correttamente.
Il modello più completo per questo lavoro è Aspiracenere M20, provvisto di 4 funzionalità differenti:
- aspiratore di polveri e sporco solido;
- aspiratore di liquidi;
- aspiracenere;
- azione soffiante.
Questo prodotto ti permetterà di intervenire con un solo strumento in tutte le situazioni, anche per pulire dopo una ristrutturazione, dopo lavori in casa di bricolage e fai da te o per pulire gli interni dell’auto e del camper.
Pulire la fuliggine: cosa fare prima di iniziare
Quindi, come pulire un muro annerito dal fumo? Prima di rimuovere la fuliggine, è bene prendere le giuste precauzioni. Come detto, si tratta di un residuo tossico, quindi è necessario evitare l’esposizione diretta, sia della pelle che delle vie respiratorie. Ecco cosa dovresti fare per iniziare le pulizie in sicurezza:
- Proteggi te stesso: indossa protezioni come guanti in gomma, mascherina e occhiali protettivi. Questo ti aiuterà a evitare il contatto diretto con la fuliggine e a non respirare le particelle sottili che potrebbero sollevarsi durante la pulizia. Se lo sporco è consistente, si consiglia anche di indossare indumenti vecchi, da buttare via dopo aver terminato.
- Ventila l’ambiente: assicurati di aprire finestre e porte per consentire una buona ventilazione. Ciò aiuterà a dissipare gli odori, ma soprattutto a evitare l’accumulo di sostanze chimiche nell’aria. A questo proposito, scopri anche come purificare l’aria in casa.
- Proteggi gli arredi e i pavimenti: rimuovi tutti i complementi d’arredo che è possibile spostare con facilità, poi copri i mobili e il pavimento. Questo eviterà che la fuliggine si depositi su di essi, semplificherà la fase di pulizia successiva e ti risparmierà la fatica di dover effettuare anche una pulizia approfondita dei pavimenti o del parquet.
Come pulire muri anneriti dal fumo: ecco cosa ti occorre
Ora è il momento di fare un check dei prodotti necessari per pulire i muri anneriti dalla fuliggine. Assicurati di avere tutto a disposizione prima di proseguire:
- Spugna chimica secca per fuliggine (spugna in lattice vulcanizzato);
- Comuni spugne per pulire le pareti bianche di casa;
- Detergente per muri, pronto all’uso e con una piacevole fragranza al sapone di Marsiglia;
- Bacinella;
- Asciugamano di spugna bianco;
- Scala o scaletta, se la superficie da pulire è in alto;
- Taglierino (opzionale).
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Togliere macchie di fuliggine dal muro: il procedimento
L’azione principale si svolge con la spugna chimica in lattice vulcanizzato. Si tratta di uno strumento realizzato con materiali naturali, specifici per assorbire le polveri sottili e quindi adatti a questo tipo di sporco: puoi trovarla in ferramenta.
Assicurati di non bagnare o inumidire questa spugna, fa bene il suo lavoro utilizzandola a secco. Ecco i passaggi da seguire.
1. Strofina i muri con la spugna in lattice
Segui un andamento verticale, dall’alto verso il basso, assicurati di passare bene sull’intera superficie seguendo una suddivisione in strisce verticali. Le caratteristiche di questa spugna intaccheranno le particelle di fuliggine rimuovendola dalla parete. Evita movimenti orizzontali, avresti l’effetto opposto e lo sporco andrebbe a intaccare anche le altre porzioni di muro.
2. Cambia lato della spugna e continua
Quando il lato che stai utilizzando è completamente annerito, gira la spugna o, se necessario, rimuovi lo strato ormai consumato con un taglierino. Assicurati di usare sempre una parte pulita e continua con lo strofinamento finché non hai rimosso tutta la fuliggine.
3. Elimina i residui con il detergente
Effettuato il passaggio precedente, la parte più complessa è alle spalle. Ora immergi una normale spugna per la casa in una bacinella con acqua e un goccio di detergente, strizzala e passala delicatamente sul muro seguendo lo stesso movimento verticale. Così eliminerai gli ultimi residui di fuliggine dal muro.
4. Risciacqua e asciuga
Utilizza un’altra spugna per risciacquare la superficie solo con acqua. Dopodiché è preferibile tamponare il muro con un asciugamano di spugna. Anche se le pareti si asciugheranno da sole, se la quantità d’acqua utilizzata è tanta, eviterai la formazione di aloni e macchie fastidiose da vedere.
5. Occhio ai pavimenti e ai mobili
La fuliggine ora è stata rimossa, ma non hai ancora completato del tutto. Puoi rimuovere la copertura dal pavimento e dai mobili, ma prima di rimettere tutto a posto è il momento di eliminare gli ultimi residui di polvere e liquidi.
Per farlo, puoi utilizzare il bidone aspiratutto AR Blue Clean 33 Series 3370, un aspiratore potente, versatile e maneggevole adatto alle pulizie casalinghe di tutti i tipi. Con la vasta gamma di accessori inclusi come la spazzola per pavimenti secco/umido, è perfetto per rimuovere qualsiasi tipo di sporco con prestazioni ottimali.
Dopo aver seguito questi passaggi, puoi andare oltre. Potresti sanificare gli ambienti domestici per avere un’igiene profonda degli spazi in cui vivi e, perché no, pensare di pitturare i muri che erano sporchi di fumo imbiancando casa in autonomia col fai da te.
Come togliere il nerofumo dai muri esterni
E se il fumo ha intaccato i muri esterni? Puoi seguire lo stesso procedimento descritto in precedenza. Tuttavia, è possibile semplificare il lavoro grazie all’impiego dell’idropulitrice. Utilizzata con il detergente per muri, pronto all’uso e con una piacevole fragranza al sapone di Marsiglia, il lavaggio sarà più efficace e il risciacquo finale molto più rapido!
Per pulire le facciate esterne di casa, pulire un muro in pietra, ma anche per problematiche differenti dalla fuliggine come togliere la muffa o rimuovere la vernice da un muro esterno, le idropulitrici AR Blue Clean sono l’alleato perfetto: sfruttano il getto d’acqua ad alta pressione per eliminare ogni tipologia di sporco, permettendo anche di ridurre il consumo di acqua.
Per togliere il nerofumo puoi utilizzare DSS Series 3.0 PE, un attrezzo con motore a doppia velocità che permette di usufruire di prestazioni diverse a seconda delle esigenze, perfetto in combinazione con la lancia multifunzione 46545 per un lavaggio delicato e per il risciacquo grazie al getto d’acqua a ventaglio.
Come pulire le pareti dopo un incendio
Una circostanza particolare è la pulizia della fuliggine dopo un incendio: se il fuoco ha causato danni importanti e generato grandi quantità di fuliggine, potrebbe essere meglio rivolgersi a un’agenzia di pulizie specializzata in questo tipo di inconvenienti.
In ogni caso, se ti armi di pazienza e strumenti adeguati è (quasi) sempre possibile agire autonomamente. Ecco i passaggi da seguire:
- Prima di tutto la sicurezza
A maggior ragione, dopo un incendio valgono le indicazioni date in precedenza, ma con un passaggio in più: se è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco attendi il loro nulla osta per poter rientrare nell’ambiente incidentato. Dopodiché, ventila il più possibile l’ambiente e proteggi adeguatamente gli occhi, le vie respiratorie e la pelle, sposta i mobili e copri il pavimento. - Rimuovi la parte superficiale di nerofumo con l’aspiracenere
Per rimuovere la fuliggine più grossolana, utilizza l’Aspiracenere M20, facendo attenzione a non graffiare le pareti. Evita di utilizzare scope o spazzole. - Strofina le pareti con la spugna in lattice vulcanizzato
Procedi utilizzando la spugna chimica a secco. Agisci su una porzione di muro per volta, sempre con movimenti verticali. - Detergi le pareti con una soluzione di fosfato di sodio
Rimossa la maggior parte della fuliggine più visibile, puoi eliminare le macchie residue utilizzando il fosfato di sodio. Abbi sempre molta cautela con questo prodotto, è molto aggressivo e può sviluppare gravi infiammazioni se entra in contatto con il corpo. Diluisci 15 ml di fosfato di sodio in 4 litri di acqua, bagna una spugna in questa soluzione e riprendi a strofinare le pareti. - Risciacqua
Ad ogni porzione di muro completata, risciacqua con una spugna pulita e acqua calda. Prosegui questi ultimi due passaggi finché non hai rimosso totalmente il nerofumo. - Elimina la puzza di fumo
Anche quando il muro è pulito può persistere il fastidioso odore di fumo. In questo caso un ottimo modo per intercettarlo è utilizzare l’aceto o in alternativa scegliere un detergente specifico tra quelli disponibili in commercio. Diluisci il prodotto scelto con acqua calda e ripassa le pareti con uno straccio o una spugna vergine.
Pulire i muri pieni di fuliggine può sembrare un’impresa ardua, ma con le giuste precauzioni e i giusti attrezzi puoi farlo anche in autonomia e senza tanta fatica. Continua a seguire il nostro Blue Cleaners blog per avere altri consigli su come mantenere puliti e organizzati tutti gli spazi interni ed esterni della tua casa!
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