Come togliere la ruggine da casa e veicoli: consigli e rimedi naturali
31 Maggio 2021
La ruggine, come sappiamo, è l’acerrima nemica dei metalli ferrosi. Cancelli, utensili, biciclette e veicoli, infatti, possono esserne facilmente intaccati. Non solo: anche altre superfici, come i pavimenti esterni, possono macchiarsi se entrano in contatto con oggetti arrugginiti. La domanda quindi è: come togliere la ruggine una volta per tutte? Esistono rimedi naturali utili allo scopo? Scopriamo di più sulle tecniche più efficaci, in particolare per quanto riguarda pavimenti, metalli, biciclette e automobili.
Perché è importante togliere la ruggine tempestivamente
La ruggine si crea a causa del processo di ossidazione dei metalli ferrosi che si innesca quando questi entrano in contatto con l’ossigeno e l’umidità. La corrosione comincia dalla parte più esterna del manufatto o dell’oggetto colpito e va sempre più in profondità, finendo per compromettere l’intera struttura.
La ruggine, che si manifesta con formazioni ruvide di colore rossiccio, va quindi rimossa tempestivamente per evitare che il danno peggiori nel corso del tempo (senza contare il degrado, a livello estetico, che conferisce alle superfici). Premesso che, per quanto possibile, dobbiamo cercare di prevenirla attraverso delle buone pratiche, prima o poi potrebbe comunque capitare di dover fare i conti con questo inconveniente. Non ci resta quindi che imparare delle tecniche utili per togliere la ruggine dagli spazi esterni e interni di casa, nonché dai veicoli.
Come togliere la ruggine dai pavimenti esterni
I pavimenti di casa più spesso intaccati dal problema della ruggine sono quelli esterni, ad esempio in giardino, terrazzo o balcone. La causa, di solito, è il contatto prolungato con oggetti, utensili o mobili in metallo arrugginiti. Nel caso delle pavimentazioni adiacenti al giardino, invece, le macchie di ruggine spesso sono dovute all’uso di fertilizzanti a base di solfato ferroso per la cura delle piante.
Quando l’area intaccata è particolarmente vasta e l’alone difficile da rimuovere, ti consigliamo di optare per prodotti specifici. Se invece la situazione è meno critica, puoi tentare con delle soluzioni naturali che variano in base al materiale del pavimento. Scopriamole insieme!
Come eliminare la ruggine dai pavimenti in marmo e in pietra
Partiamo dalle superfici più delicate: quelle in marmo e in pietra. Come abbiamo visto parlando di come pulire i pavimenti esterni ruvidi, su questi materiali sono da evitare sostanze come limone e aceto (che invece sono adatte a gres e piastrelle).
Su marmo e pietra, infatti, è meglio adoperare il sale fino. Basta procedere così:
- per prima cosa, devi creare una soluzione pastosa di acqua e sale;
- successivamente, distribuiscila sulle macchie;
- lascia la soluzione agire per circa 24 ore;
- come ultimo step, risciacqua usando acqua fredda.
L’azione del sale, naturalmente, risulta efficace per sbarazzarsi della ruggine, ma non intacca l’integrità della superficie.
Come eliminare la ruggine dai pavimenti con piastrelle in gres o ceramica
Per i pavimenti con piastrelle in gres o ceramica puoi scegliere fra tre prodotti naturali diversi: aceto, bicarbonato e succo di limone, tutti rimedi interessanti per le pulizie ecologiche. Scopriamo come metterli in pratica.
- Aceto bianco: cospargi la parte interessata con dell’aceto bianco puro e lascia agire per una notte. Se serve, sfrega delicatamente una spugnetta abrasiva sul pavimento per aiutare a dissolvere le macchie. Dopodiché, risciacqua con acqua tiepida e ripeti i passaggi altre volte, se necessario.
- Succo di limone: distribuisci il succo di limone sull’area e lascia in posa per circa un’ora. In seguito, puoi lavare il pavimento con acqua e detergente neutro, eventualmente replicando l’operazione più volte per ottenere il risultato voluto (anche in questo caso, l’uso di una paglietta di ferro può essere utile).
- Bicarbonato di sodio: per i casi più difficili puoi sfregare del bicarbonato sulla macchia, attendere che agisca e risciacquare con acqua e detergente neutro.
Macchie di ruggine sui pavimenti: come prevenirle?
Per prevenire le macchie di ruggine dovute all’uso di un fertilizzante a base di solfato ferroso puoi proteggere con del nylon i bordi del pavimento che confina con il giardino. Fai inoltre attenzione a non camminare sulla pavimentazione dopo aver calpestato le aree dove hai distribuito il prodotto. A proposito di giardinaggio, sai già come prenderti cura del prato in tutte le stagioni?
In generale, per evitare altri tipi di macchie di ruggine fai attenzione che oggetti e arredi in metallo arrugginiti non siano direttamente a contatto con le piastrelle. Appena noti delle macchie di questo tipo su tavolini e utensili, intervieni subito per ripristinarli.
Come togliere la ruggine dai metalli
Abbiamo appena parlato di superfici e complementi d’arredo in metallo: come prevenire e trattare la ruggine in questi casi? Per evitare queste formazioni, bisognerebbe proteggerle dall’umidità, cosa che, come sappiamo, non è sempre possibile, soprattutto quando si trovano all’esterno. Ringhiere e cancelli vengono solitamente trattati con vernici antiruggine che rallentano il processo ossidativo; tuttavia, prima o poi, probabilmente ci troveremo comunque ad avere a che fare con questa problematica. Ecco alcuni step da seguire per liberarsene:
- Raschia la superficie per eliminare le parti di vernice che si stanno staccando, usando una spazzola metallica o una spazzola rotante (quest’ultima si applica a una smerigliatrice o a un trapano). Quando utilizzi questo tipo di strumento non dimenticare di indossare dispositivi di protezione adeguati come guanti, mascherina e occhiali.
- Passa un solvente per togliere la polvere di ruggine.
- Stendi sulla superficie pulita l’antiruggine.
- Dopodiché, usa lo smalto di finitura.
Hai degli attrezzi in metallo coperti di ruggine? Per risolvere il problema puoi immergerli in una soluzione di acqua e acido citrico oppure in un contenitore pieno di aceto di vino bianco. Successivamente, basterà sciacquarli ed eliminare le eventuali tracce di ruggine rimaste con una spazzolina. Il metodo di prevenzione migliore, in questo caso, è lavare e asciugare bene gli utensili dopo ogni utilizzo.
Un’altra pratica interessante per eliminare la ruggine dai metalli è la sabbiatura che consiste nel colpire la superficie da trattare con un abrasivo attraverso specifici macchinari. Questo metodo viene adoperato anche per applicazioni come, ad esempio, la rimozione di vernice e graffiti e il restauro di moto e veicoli.
Ruggine su lavandini e lavelli: come fare?
La ruggine, come sappiamo, non riguarda soltanto le superfici esterne, sebbene queste siano quelle più soggette. Anche ambienti della casa come bagno e cucina, infatti, possono presentare questo problema.
Sulla ceramica del lavandino del bagno, ad esempio, potrebbe formarsi della ruggine perché abbiamo appoggiato per molto tempo un oggetto di metallo che si è ossidato. In tal caso, per toglierla, possiamo usare una soluzione di sale e limone, lasciandola in posa a lungo e, successivamente, intervenendo con uno spazzolino per rimuovere la macchia. Anche per i lavelli in acciaio della cucina, se vogliamo optare per un prodotto naturale, possiamo adoperare del succo di limone (ricordiamo che il limone è utile anche per sbarazzarsi del calcare).
Se invece le macchie di ruggine riguardano i termosifoni, dovremo prima eliminarla con della carta vetrata, passare l’antiruggine e, infine, lo smalto.
Come togliere la ruggine dalla bicicletta
Anche la bicicletta non è indenne dalla formazione di ruggine. Se non laviamo accuratamente la bici, la teniamo eccessivamente esposta alle intemperie oppure la lasciamo per troppo tempo inutilizzata, è facile che avvenga questo inconveniente.
La ruggine può intaccare sia il telaio che le parti meccaniche del mezzo, e il modo migliore per intervenire dipende soprattutto dalla gravità del danno. Se la ruggine ha creato dei buchi nel materiale, infatti, bisogna valutare attentamente se sia il caso o meno di procedere con un restauro: buchi di piccole dimensioni possono essere sistemati, ma se sono ampi potrebbe essere il caso di sostituire la bicicletta.
Per togliere la ruggine superficiale esistono vari sistemi. Una tecnica valida per le macchie più piccole è strofinare delicatamente l’area interessata con una spazzola con setole d’acciaio, eventualmente spruzzando prima dell’acqua per evitare troppo attrito. La superficie andrà quindi asciugata per bene e lubrificata con uno spray specifico, togliendo l’eccesso di prodotto con un panno. Questo metodo può essere utilizzato per varie parti della bici, come ad esempio il manubrio.
Per quanto riguarda la catena, invece, se lo strato di ruggine è abbastanza leggero puoi provare a passare sopra del petrolio bianco con un pennello. Successivamente dovrai sfregare con una spazzola in ferro, ripetendo l’operazione più volte se la prima non risultasse sufficiente. In alternativa, puoi adoperare degli spray specifici a base oleosa, sempre se la ruggine è piuttosto lieve.
Ruggine sull’automobile: come liberarsene?
Anche in questo caso, il rimedio antiruggine più efficace è la prevenzione. Per evitare che il veicolo venga intaccato dalla ruggine – e per accorgerci in tempo della sua formazione – dobbiamo lavare l’auto regolarmente e in modo accurato. Anche l’abitudine di lavare l’automobile in inverno è fondamentale perché il sale antighiaccio, con il tempo, può danneggiare il metallo della macchina. Piccoli graffi e ammaccature, inoltre, andrebbero trattati subito, perché è proprio da lì che spesso la ruggine prende avvio.
Se queste accortezze non bastano e ci accorgiamo della ruggine quando è troppo tardi, dobbiamo intervenire alla svelta per impedire che si diffonda rapidamente.
Per prima cosa, anche qui, valuteremo l’entità del danno per capire come muoverci. Se è molto esteso, infatti, è consigliabile rivolgersi a un professionista. In certi casi, inoltre, se il problema è importante e riguarda una parte del veicolo che può essere cambiata, si può valutare la sostituzione del componente.
In altri casi, invece, possiamo provare a rimuovere da soli la ruggine, consapevoli che si tratta di un’attività per cui servono tempo ed esperienza, in quanto bisogna saper maneggiare strumenti come la già citata smerigliatrice, oltre che saper riparare eventuali fori con lo stucco e procedere alla successiva verniciatura.
Idrosabbiatura: un efficace rimedio “fai da te” per rimuovere la ruggine
Sapevi che anche le idropulitrici domestiche possono aiutarti a combattere la ruggine? Se abbinate a uno specifico accessorio come il Kit per sabbiatura AR Blue Clean, infatti, ti consentono di realizzare l’idrosabbiatura, utile soprattutto nella rimozione della ruggine da pavimenti, cancellate e muri esterni.
Questa tecnica si differenzia dalla sabbiatura classica, perché in questo caso il materiale abrasivo viene miscelato all’acqua, riducendo le polveri scaturite dalla lavorazione, ma garantendo comunque un grande potere disincrostante.
Il Kit per sabbiare con l’idropulitrice è costituito da una prolunga con testina sabbiante (da collegare alla pistola dell’idropulitrice) a cui è connesso un tubo di plastica trasparente. Quest’ultimo termina con una sonda in acciaio e va inserito in un sacco di sabbia (l’abrasivo). Quando l’idropulitrice verrà azionata preleverà la sabbia e la miscelerà all’acqua, emettendo un getto dal forte potere pulente.
La maggior parte delle idropulitrici AR Blue Clean può essere abbinata al kit per la sabbiatura. Come anticipato, ti consigliamo di usare questo sistema in particolare per le superfici esterne macchiate di ruggine, oltre che per attività diverse come la rimozione di vernice e graffiti, e il lavaggio di superfici molto sporche e incrostate.
Per quanto riguarda eventuali complementi in metallo, è comunque consigliabile trattarli con un antiruggine, una volta terminata l’operazione di sabbiatura, per scoraggiare la formazione di nuove concrezioni.
Non dimentichiamo, inoltre, che le idropulitrici sono un potente alleato nella prevenzione dello sporco in generale perché permettono di igienizzare rapidamente tutte le superfici esterne, nonché le automobili, le moto e le biciclette (con l’accortezza di asciugarle bene alla fine). Scopri come scegliere l’idropulitrice più adatta a te!