Una rinvigorente uscita in bici tra la natura è senza dubbio un ottimo modo per rilassarsi, fare attività fisica e staccare la spina dal tram tram quotidiano. In molti casi, però, al rientro a casa diventa inevitabile l’incombenza della pulizia della bicicletta!

Sia che si tratti di una bici da strada, ma soprattutto se sperimenti percorsi nel verde con una mountain bike o una bici in carbonio e ti ritrovi con il mezzo ricoperto di melma e fango, è necessario un intervento immediato per eliminare lo sporco.

Vediamo allora come pulire la bici e quali strumenti utilizzare per farla risplendere prima della prossima gita!

 

Con che frequenza lavare la bicicletta?

Sebbene non esistano regole fisse per determinare la frequenza con cui lavare la bicicletta, molto dipende dall’utilizzo che ne fai e dalle condizioni climatiche in cui la usi; senza dubbio, però, possiamo affermare che una pulizia regolare rappresenti un passaggio fondamentale per una corretta manutenzione.

Se ti servi della bici in città per fare piccoli spostamenti, l’ideale è non andare oltre un mese tra un lavaggio più approfondito e l’altro; magari a ogni uscita più lunga o quando le condizioni meteo sono avverse, puoi semplicemente passare un panno sul telaio per eliminare lo sporco superficiale. Se, invece, rientri da un’escursione lungo sentieri particolarmente fangosi, la pulizia va fatta subito: melma e sporcizia quando si asciugano sono più difficili da scrostare e finirebbero col causare l’usura precoce dei componenti.

Ma come pulire la bici in modo corretto? Per capire come prendersene cura al meglio, ti suggeriamo due tecniche di pulizia differenti: la prima si basa sull’impiego dell’idropulitrice; la seconda, invece, prevede l’utilizzo del secchio o del tubo dell’acqua.

 

Idropulitrice per bicicletta: pulizia profonda grazie all’alta pressione

Se sai già cos’è e come funziona l’idropulitrice, saprai anche che è lo strumento ideale quando non si ha molto tempo a disposizione e si devono rimuovere grandi quantità di sporco da diverse superfici. 

 

 

Per scegliere l’idropulitrice giusta devi pensare a quale sarà l’utilizzo che vuoi farne, visto che l’idropulitrice per la casa può essere impiegata per la pulizia di giardino, pavimenti esterni, vialetti, piscine, terrazzi, vetrate, scale, muretti esterni e molto altro.

Tornando alle bici, è consigliata per le mountain bike, maggiormente esposte alla fanghiglia, ma è un alleato perfetto anche per pulire e-bike e city bike in carbonio e in alluminio in quanto consente di eliminare rapidamente e senza fatica polvere e sporcizia anche da superfici più delicate, regolando la forza del getto d’acqua.

 

Ecco l’attrezzatura necessaria per procedere:

• idropulitrice adatta al lavaggio delle biciclette. A questo proposito, ti consigliamo un modello come Annovi Reverberi e-1600 HRD, perfetta per detergere la bici, ma anche per lavare la moto e per la pulizia degli esterni dell’auto;
• detergente per idropulitrici adatto alla pulizia delle biciclette;
• panno per l’asciugatura;
• lubrificante;
• cavalletto da riparazione (opzionale).

 

 

Per preservare il tuo mezzo e l’ambiente, evita gli errori da fare con l’idropulitrice:

• resta a una distanza non inferiore a 1 metro dalla bici;
• non utilizzare l’idropulitrice sul sellino, se è in pelle o ecopelle potrebbe danneggiarlo;
• libera l’area circostante da arredi e attrezzi per non imbrattarli;
• assicurati di effettuare il lavaggio su un terreno che non può essere danneggiato dallo sversamento del detergente;
• copri le parti elettriche (per l’e-bike).

 

I passaggi da seguire per un lavaggio corretto sono semplici, l’importante è seguire le indicazioni sopra e ricordare che i migliori risultati si hanno se si agisce quando il fango è ancora umido:

• posiziona la bicicletta capovolta sul cavalletto, oppure appoggiala a un muro o a una rastrelliera e sciacquala con un primo getto d’acqua per rimuovere lo sporco più grossolano e inumidire ulteriormente il restante;
• passa all’applicazione del detergente. Se l’idropulitrice che hai scelto ha un serbatoio per detergente integrato, puoi usufruire di questa comoda funzionalità; in caso contrario, puoi utilizzare il pratico schiumogeno in dotazione oppure il kit schiumogeno ad alta pressione, se la bici è particolarmente sporca; 
• lascia agire il prodotto per qualche minuto;
• ora puoi procedere con il lavaggio vero e proprio della bici aiutandoti con la spazzola fissa in dotazione, accessorio utilissimo per intervenire in particolare su telaio e gomme per farli tornare a splendere;
• risciacqua tutto con cura utilizzando solo acqua;
• infine, non dimenticare l’asciugatura della bicicletta, step fondamentale per evitare l’ossidazione e la ruggine. L’ideale è procedere con un semplice panno pulito; nel caso decidessi invece di usare dell’aria compressa, ti consigliamo di fare attenzione al fatto che il getto non spinga l’acqua all’interno delle guarnizioni.

 

 

Come pulire la catena e la trasmissione della bicicletta

Attività fondamentale per la manutenzione della bici è sicuramente il lavaggio della trasmissione e, quindi, della catena. Questa sezione richiede una certa pazienza in quanto, generalmente, presenta cospicue quantità di grasso e detriti.

Ecco i tre step di esecuzione:

• sgrassare: applica un prodotto sgrassante specifico come il pulisci catena su ogni elemento (pignone, deragliatori, guarniture, ecc…) e lascia agire il prodotto per qualche minuto;
• pulire: utilizza una spazzola per strofinare l’unto e risciacqua il tutto con acqua pulita;
• lubrificare: a questo punto non resta che lubrificare la catena, versando un po’ di olio specifico sulla parte interna, ruotando la catena all’indietro.

 

Come pulire i dischi freno della bici

Chiaramente, anche la pulizia dei dischi del freno è altrettanto importante. Per farlo, esiste un disco detergente ideato appositamente a questo scopo. Spruzza il detergente sui freni, anche senza smontarli e strofina con un panno pulito e asciutto. 

Periodicamente, dovresti effettuare una pulizia più approfondita smontando i freni e rimuovendo la ruggine superficiale con una spugnetta abrasiva o con una carta vetro a grana fine e infine risciacquare con sola acqua. 

 

Come pulire la bicicletta con “olio di gomito”

Come abbiamo detto, l’idropulitrice è un alleato perfetto quando si ha poco tempo e c’è molto sporco da eliminare, ma se vuoi utilizzare un metodo più “tradizionale”, che non prevede l’utilizzo del getto ad alta pressione, potresti armarti di pazienza e servirti del secchio o del tubo dell’acqua. 

Per svolgere un ottimo lavoro, ecco i principali accessori da avere a disposizione:

• cavalletto (opzionale);
• detergente specifico per biciclette e sgrassatore per la trasmissione;
• spugna o spazzole adatte alla pulizia delle bici, 
• panni per l’asciugatura;
• secchio o tubo dell’acqua.
• puliscicatena, un accessorio specifico per la pulizia della catena.
• lubrificante.

 

Crediti: Vera Petrunina/Shutterstock.com

 

Come vedrai, i passaggi sono molto simili al lavaggio con l’idropulitrice; quindi, recuperata l’attrezzatura necessaria, ecco come rimettere a nuovo il tuo veicolo:

1. innanzitutto, sistema la bici su un cavalletto da meccanico o da esposizione o su un supporto che la regga con semplicità;
2. se il mezzo è particolarmente sporco, ti suggeriamo di cospargerlo con un detergente dedicato e di lasciarlo agire, in modo che la sporcizia si sciolga con più facilità;
3. nel frattempo, puoi dedicarti alla pulizia della trasmissione e della catena seguendo i passaggi descritti in precedenza; 
4. è quindi il momento di pulire tutta la bici accuratamente: dopo aver distribuito il detergente specifico, cerca di raggiungere tutte le parti del veicolo con l’aiuto di spugna e di spazzole adatte;
5. per le ruote della mountain bike, in particolare, potresti aiutarti con una spazzola a setole dure, se c’è molto fango presente;
6. quando sei sicuro di aver lavato con cura ogni sezione, non ti resta che sciacquare il mezzo usando nuovamente un secchio o la canna dell’acqua;
7. segue l’asciugatura, da svolgere secondo le indicazioni descritte in precedenza, e la lubrificazione di tutte le parti in movimento.

 

Ricordiamo che prima di procedere con il lavaggio di un mezzo o di un veicolo a casa propria, è importante informarsi e assicurarsi di rispettare le norme vigenti in materia di inquinamento e di deflusso delle acque utilizzate per questa operazione e cercare di limitare il consumo dell’acqua potabile quanto più possibile. 

Tutto qui! Non ti rimane che goderti il prossimo viaggio in bici e continuare a seguire il nostro Blue Cleaners blog per scoprire di più sul mondo delle idropulitrici Black Edition e sugli aspiratori solidi e liquidi Annovi Reverberi: riceverai consigli utili sulla pulizia della casa, del giardino, dei veicoli e non solo.