Le idropulitrici sono diventate uno strumento indispensabile per chi desidera mantenere spazi, veicoli e arredi esterni impeccabili senza fatica. Sono in grado di rimuovere rapidamente lo sporco ostinato durante la pulizia dei pavimenti, la pulizia di facciate, muretti e scale, ma anche nel lavaggio dell’auto e della moto.

Purtroppo, come qualsiasi altro apparecchio, anche le idropulitrici possono presentare dei problemi tecnici, soprattutto a causa di una scarsa manutenzione. Uno di questi è la perdita d’acqua.

Da cosa può dipendere e cosa fare in questi casi? Le motivazioni possono essere differenti. In questo articolo scopriamo perché l’idropulitrice perde acqua e quali soluzioni mettere in pratica.

 

Come funzionano l’idropulitrice e la pistola

Prima di tutto, facciamo un rapido riepilogo di come funziona l’idropulitrice: una buona comprensione del suo funzionamento può prevenire molti malfunzionamenti.

Un’idropulitrice utilizza un motore, che può essere elettrico o a combustione, per alimentare una pompa ad alta pressione. Questa pompa comprime l’acqua che entra attraverso un tubo collegato a una fonte d’acqua. L’acqua pressurizzata viene poi espulsa attraverso una pistola, creando un getto potente. Le varie componenti dell’idropulitrice, tra cui il motore, la pompa, i tubi e gli ugelli, devono lavorare in perfetta armonia per garantire un funzionamento efficace. 

In particolare, legato al problema delle perdite d’acqua, è bene conoscere come funziona la pistola dell’idropulitrice, componente cruciale: è da qui che si controlla il getto d’acqua. 

La pistola è collegata alla pompa attraverso un tubo ad alta pressione ed è dotata di un grilletto che, una volta premuto, apre una valvola interna. Questa valvola permette all’acqua pressurizzata di fluire e fuoriuscire dall’ugello alla fine della lancia e, in effetti, la perdita può essere causata proprio da una valvola difettosa o da un raccordo non ben sigillato.

 

 

Idropulitrice perde acqua: le possibili cause

Questa è solo una delle possibili cause, ma le perdite possono essere generate da alterazioni più o meno preoccupanti, in più, ci sono casi in cui il rilascio di acqua non proviene da un malfunzionamento.

Se l’idropulitrice resta accesa per un periodo prolungato di tempo senza premere il grilletto della pistola, l’acqua contenuta tenderà a scaldarsi sempre di più, finché la valvola di rilascio termico la scarica, lasciando che la macchina si riempia nuovamente con acqua a una temperatura più idonea. Questo non è un difetto dell’idropulitrice, ma una sua azione di sicurezza automatica, quindi non c’è da intervenire in nessun modo.

Se non è questo il tuo caso, indaghiamo più a fondo per conoscere le motivazioni che generano perdite d’acqua dal macchinario e per sapere come risolvere.

 

Idropulitrice perde acqua da sotto

Se avverti la fuoriuscita dalla parte inferiore dell’idropulitrice, la motivazione potrebbe essere tra queste:

• Guarnizioni di tenuta usurate;
• O-ring (gomma di guarnizione) danneggiato;
• Altri componenti del gruppo pompa deteriorati;
• Tubo ad alta pressione rovinato o collegamenti fissati male;
• Intervento della valvola di sicurezza a scarico libero;
• Lesioni alla scocca dell’idropulitrice.

 

Idropulitrice perde acqua dalla lancia/pistola

Se, invece, l’idropulitrice perde acqua dalla lancia o dalla pistola, abbiamo già accennato alla causa più comune: se le guarnizioni o i raccordi, fondamentali per mantenere una tenuta stagna all’interno della pistola e della lancia, sono particolarmente usurati, danneggiati o montati in modo errato, è quasi certo che si creino delle perdite. 

Se così non fosse, potrebbe esserci un problema con la valvola interna della pistola, che non si chiude correttamente e permette all’acqua di fuoriuscire anche quando il grilletto non è premuto. Un’altra possibile causa potrebbe essere un’ostruzione nell’ugello che aumenta la pressione interna, forzando l’acqua a fuoriuscire dai punti di connessione più deboli.

 

 

Le soluzioni: cosa fare quando l’idropulitrice perde acqua

A meno che non si tratti di perdite davvero trascurabili che permettono almeno di terminare la pulizia in corso, nelle altre situazioni è bene intervenire prontamente, altrimenti il rischio è quello di aggravare il danno e compromettere l’idropulitrice.

Innanzitutto spegni il macchinario e scollega la fonte d’acqua, poi leggi con attenzione le istruzioni di sicurezza nel manuale d’uso per accertarti di agire senza pericolo.

Per tutti i problemi legati a guarnizioni, raccordi e O-ring, controlla visivamente e manualmente per individuare eventuali segni di usura, se è così procedi semplicemente con il cambio delle parti danneggiate. Se non ci sono danni evidenti, prova a stringere e fissare meglio i componenti prima di sostituirli.

Se non hai risolto e la perdita è sotto l’idropulitrice, procedi a smontare la pompa per verificare eventuali crepe o danni alle guarnizioni interne. Pulire i filtri e gli ugelli può anche risolvere problemi legati a ostruzioni che aumentano la pressione interna. 

Se, seguiti tutti questi passaggi, ti rendi conto che il problema derivi dall’attivazione della valvola di sicurezza o da serie lesioni alla scocca, evita di intervenire autonomamente: è arrivato il momento di rivolgerti al punto vendita da cui hai acquistato l’idropulitrice.

Per il brand AR Blue Clean, oltre ai distributori e centri assistenza presenti in tutta Italia e in Europa, puoi contattarci direttamente tramite il form online o la live chat.

 

Come si fa a togliere il calcare dall’idropulitrice?

Un’attenzione particolare è da dedicare alle eventuali incrostazioni di calcare all’interno del corpo macchina, specialmente se viene utilizzata esclusivamente acqua dura. 

Alla lunga, i depositi di calcare possono danneggiare le guarnizioni e gli O-ring, compromettendo la tenuta stagna e causando perdite. L’accumulo di calcare ostruisce anche i passaggi d’acqua, aumentando la pressione interna e forzando l’acqua a fuoriuscire dai punti di connessione più deboli.

Quindi, per evitare perdite e altre problematiche, è bene eseguire una rimozione regolare del calcare. Per farlo segui questi passaggi:

• Prepara una soluzione di acido citrico o aceto di vino bianco diluito con acqua;
• Inserisci la soluzione nel serbatoio dell’acqua o del detergente;
• Lascia che la soluzione circoli attraverso l’idropulitrice per alcuni minuti, accendendola a bassa pressione;
• Risciacqua accuratamente con acqua pulita per rimuovere ogni residuo di acido.

 

 

Vuoi che la tua idropulitrice duri a lungo? Segui questi consigli

In generale, eliminare il calcare e altre attività di manutenzione sono la chiave per prevenire i guasti e per beneficiare a lungo delle migliori prestazioni dell’attrezzo: abbiamo approfondito questo aspetto nella guida alla manutenzione dell’idropulitrice. 

Inoltre, è fondamentale seguire le norme di sicurezza consigliate dal produttore: ignorarle può causare danni alle persone e agli oggetti nelle vicinanze, in particolare a causa dell’intensità della pressione del getto d’acqua, da calibrare sempre in funzione delle superficie e dei materiali da lavare.

Insieme a queste accortezze, nemmeno particolarmente impegnative, è bene evitare gli errori da non fare con un’idropulitrice. Prima di tutto, scegliere l’idropulitrice sbagliata per le tue esigenze. Ad esempio, tra idropulitrice professionale e domestica ci sono molte differenze, ma anche nella stessa categoria non tutti i dispositivi sono uguali: ogni modello è compatibile con una serie di accessori differenti, in più cambiano la potenza, la portata, la pressione e la temperatura dell’acqua utilizzata.

Il lavaggio degli automezzi, poi, è sicuramente un’altra storia rispetto alla pulizia della bici: nel primo caso è bene usare un’idropulitrice a caldo come 88 Series 8880 per rimuovere lo sporco più pesante con la combinazione di pressione elevata e calore, nel secondo caso è meglio un’idropulitrice domestica ad acqua fredda come e-1600 HRD con la quale puoi regolare la pressione con più semplicità per non danneggiare il mezzo.

Continua a seguire il nostro Blue Cleaners blog: qui troverai guide specifiche per ogni tipologia di ambiente e contesto, professionale e domestico, per ottenere sempre una pulizia perfetta in sicurezza e garantire un corretto funzionamento dell’idropulitrice.