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Pulire e sanificare in spiaggia: come lavare lettini, ombrelloni, cabine e non solo

24 Maggio 2024

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Pulire e sanificare in spiaggia: come lavare lettini, ombrelloni, cabine e non solo

Con la bella stagione riparte l’impegno degli stabilimenti balneari e turistici per fornire la migliore esperienza possibile agli ospiti delle strutture.

Una delle sfide principali che queste attività devono affrontare è sicuramente quella del beach cleaning, ovvero la pulizia e la sanificazione della spiaggia, dei lettini, degli ombrelloni, delle cabine e di tutti gli arredi e spazi a disposizione dei clienti.

L’obiettivo? Non solo rendere il contesto più attrattivo, ma soprattutto creare un ambiente pulito e sicuro per la salute dei bagnanti. 

A questo si aggiungono anche altre necessità: adottare pratiche che riducano l’impatto ambientale per preservare la bellezza dell’ecosistema marino e costiero, rispettare le norme di settore e ottimizzare le operazioni per ridurre al minimo gli sprechi, massimizzando così l’efficienza nei tempi e nei costi aziendali.

Come ottenere tutto questo? È fondamentale che l’attività balneare disponga degli strumenti adeguati che rendano il più agevole possibile lavare e sanificare in spiaggia. Vediamo quindi quali sono e come procedere.

 

Pulizia preliminare della spiaggia: attrezzi e pratiche consigliate

Partiamo da quella che probabilmente è la parte più ostica: la pulizia della spiaggia. Soprattutto dopo la pausa invernale, è molto probabile che sulla litoranea si siano accumulati detriti e rifiuti di ogni tipo, dunque è bene ripartire con il piede giusto e agire con metodo.

L’ideale è iniziare sgombrando i rifiuti voluminosi abbandonati o trasportati dal mare. Potresti raccoglierli a mano con le giuste protezioni e farti aiutare da un mezzo con un cassone per trasportarli all’isola ecologica, oppure, se nel tuo Comune è attivo il servizio, prenotando il ritiro dell’azienda specializzata.

Dopodiché è il momento dei rifiuti più piccoli, delle sterpaglie e della vegetazione. Per questo tipo di detriti, da circa 10-15 cm in su, è conveniente utilizzare un trattore dotato di rastrellone che eviti di disseminarli lungo tutta la spiaggia.

A questo punto è bene andare più a fondo con un livellamento che faccia emergere ciò che è rimasto sotto la sabbia, anche a 40-50 cm di profondità. Il mezzo più utile a questo scopo resta sempre il trattore con il rastrellone o con una lama livellatrice. Sarebbero da evitare, invece, mezzi troppo invasivi come i cingolati.

In conclusione, non resta che effettuare due passaggi di grigliatura della sabbia con il trattore combinato con la macchina puliscispiaggia. Il primo passaggio con la griglia da sgrosso per le impurità più importanti, il secondo con la griglia da finitura.

Seguendo queste attività, la spiaggia sarà pronta per i mesi clou dell’anno. Successivamente, durante l’estate e a seconda dell’affluenza, bisogna preventivare dei passaggi regolari di grigliatura anche più volte a settimana

 

lavare lettini spiaggia

Crediti immagine: Dario Argenti/Shutterstock.com

 

Anche cercare di diffondere la cultura del rispetto per l’ambiente marino e per gli ospiti dei lidi è un’ottima idea: mettere a disposizione un numero adeguato di cestini e punti di raccolta rifiuti, invitare gli avventori a usufruirne con apposite affissioni o stimolare la raccolta con qualche idea premiante e creativa, sicuramente favorirà l’ordine e la pulizia della spiaggia, affinché tutti possano goderne a pieno.

Un consiglio in più: per effettuare manutenzione e lavaggio del trattore in maniera approfondita e senza sforzi, è consigliato dotarsi di una delle idropulitrici professionali Annovi Reverberi, scegliendo tra i modelli ad acqua fredda o ad acqua calda a seconda dell’ostilità dei residui da trattare. 

Ad esempio, grazie all’idropulitrice a caldo 69 Series 6970 puoi rimuovere anche lo sporco più ostinato in pochi passaggi: distribuisci il detergente su tutte le superfici del trattore e risciacqua sfruttando la lancia con testina alta/bassa pressione già in dotazione. In questo modo, contribuirai a mantenere il mezzo in perfette condizioni più a lungo.

 

Come pulire ombrelloni, sdraio e lettini da spiaggia

Dalla spiaggia, passiamo agli arredi: è determinante mantenerli puliti e in ordine quotidianamente per dare un’immagine impeccabile dello stabilimento e garantire ai clienti la totale sicurezza. 

Per pulire con costanza ombrelloni, lettini, sdraio, poltroncine e sedute varie presenti nel lido, piuttosto che estenuarti con panni e spugne, puoi utilizzare l’idropulitrice professionale: è il metodo che garantisce risultati migliori con più rapidità e meno sforzo. 

Usando l’idropulitrice a freddo 7 Series 787, applica un detergente delicato diluito con acqua e sfrutta la potenza del getto per rimuovere sabbia, fango e ogni tipo di sporco da ombrelloni e lettini

Questa macchina è dotata di una pompa a 3 pistoni in ceramica con sistema biella-manovella e ha una portata massima di 900 l/h, ma nonostante raggiunga performance così elevate resta comunque molto maneggevole grazie al carrello a due ruote completo di manico ergonomico. Con la sua versatilità, è l’ideale per la pulizia di questi elementi e dell’arredamento esterno in plastica, legno, rattan e metallo, ma anche di cabine e vialetti piastrellati.

Non preoccuparti di danneggiare gli arredi, l’idropulitrice permette di regolare sia il flusso che la pressione dell’acqua grazie alla lancia getto regolabile, già in dotazione con l’idropulitrice 7 Series 787: in questo modo, avrai l’opportunità di controllare l’intensità a seconda del livello di sporco e della delicatezza della superficie. 

Dopo aver risciacquato tutto con cura, basta attendere che il tessuto si asciughi e avrai ombrelloni e lettini come nuovi, ogni giorno.

Un accorgimento importante: in tutte le operazioni di pulizia che implicano l’utilizzo di detergenti e saponi è bene assicurarsi di essere lontani dalla riva: eviterai così di scaricare in mare sostanze chimiche che potrebbero danneggiare l’ecosistema circostante.

 

Pulire le cabine degli stabilimenti balneari

Un altro luogo molto frequentato nei lidi sono le cabine. Per avere cura di questi spazi, è possibile dividere il lavoro in due fasi: un lavaggio più frequente e una pulizia più approfondita con sanificazione.

Per fare in modo che i bagnanti trovino sempre tutto lindo e pinto, puoi dotarti di uno degli aspiratutto professionali per solidi e liquidi di AR Blue Clean: permettono di raccogliere con estrema facilità grandi quantità di sporco, anche grossolano, senza faticare. 

Con l’aspiratore 44 Series 4400P, in combinazione con l’utilissima bocchetta spazzola polveri, copri tutta la superficie, compresi gli angoli e le fessure più nascoste: ha infatti una rapidità di aspirazione.

Inoltre, è consigliabile effettuare periodicamente una pulizia e un’igienizzazione più approfondita, meglio se impiegando un’idropulitrice come 7 Series 787: con la sua versatilità, è efficace anche su ogni superficie di arredo esterno e torna utile per le pulizie veloci e profonde di ogni giorno.

A questo proposito, scopri di più sulla differenza tra pulire, disinfettare e sanificare, perché sono pratiche diverse che possono influire sulla sicurezza dei tuoi spazi.

 

pulire cabine spiaggia

Crediti immagine: Sergiy Palamarchuk/Shutterstock.com

 

Pulizia degli accessi e dei vialetti interni al lido

Anche passerelle ed eventuali vialetti interni al lido meritano attenzione: spesso sono il primo biglietto da visita dello stato di cura della struttura.

Il bidone aspiratutto è utilissimo anche in questa situazione. In particolare, ti consigliamo l’aspiratore 43 Series 4300P: è dotato di un doppio sistema di filtraggio molto efficiente, di una bocchetta grande per fessure per intervenire su ogni anfratto, quattro ruote e una comoda impugnatura ergonomica.

In alternativa, uno strumento più leggero e adatto a una pulizia più rapida è l’ aspiratore Home&Garden 3670, che dispone della funzione soffiante per agire con rapidità anche laddove fosse davvero complicato aspirare lo sporco. 

Se, invece, è presente il problema della crescita di erbacce, il diserbo ecologico con acqua calda è una soluzione efficace, rapida e rispettosa dell’ambiente. Intervieni con l’idropulitrice a caldo 58 Series 5850 polverizzando l’acqua a temperature fino a 98°C direttamente sull’erba infestante. Puoi farlo comodamente grazie all’accessorio Patio Cleaner Pro con regolazione di pressione: in questo modo provochi la rottura cellulare, liberandoti per diversi mesi di questa presenza indesiderata.

 

Pulizia di muretti, tende da sole, mobili da giardino e altri arredi

Come hai visto, idropulitrice e aspiratutto sono strumenti indispensabili per lavare e sanificare in spiaggia. Ma non solo: se lo stabilimento è più strutturato, diventano irrinunciabili anche per la pulizia dell’albergo e per la pulizia e la manutenzione delle piscine pubbliche.

 

Oltre agli arredi e alle superfici di cui abbiamo parlato, se disponi di queste macchine avrai vita facile anche per:

In generale, tutto ciò che si trova in un luogo aperto grazie all’idropulitrice può essere lavato con prontezza sfruttando il getto di acqua ad alta pressione: l’accortezza dev’essere quella di regolare la forza e la distanza della lancia in base al materiale da pulire.

 

come pulire sdraio lettino

Crediti immagine: SKatzenberger/Shutterstock.com

 

Continua a seguire il nostro Blue Cleaners blog per approfondire quando utilizzare l’idropulitrice professionale, quali accessori scegliere e altri utili usi dell’idropulitrice a cui forse non hai ancora pensato. 

 

Crediti immagine copertina: michelangeloop/Shutterstock.com