Come pulire il materasso: consigli e suggerimenti per un risultato perfetto
3 Maggio 2021
Pulire il materasso con regolarità è fondamentale, sia per mantenerlo a lungo in buone condizioni sia per dormire in un luogo igienizzato. Con il tempo, infatti, il materasso tende ad accumulare polvere, sporcizia, acari e batteri: dato che ci trascorriamo circa otto ore al giorno, quindi, prendersene cura diventa una priorità. Può inoltre capitare che si macchi, situazione molto antipatica se non si sa come agire e quali prodotti utilizzare. Non ci resta dunque che scoprire tutti i trucchi per pulire il materasso e per eliminare gli aloni dovuti a urina, sangue e muffa.
Come pulire e disinfettare il materasso
La cura periodica del materasso non è un’operazione particolarmente complicata, a meno che non ci siano macchie da affrontare, e andrebbe svolta come minimo a ogni cambio di stagione (se si soffre di allergie, invece, è sicuramente bene effettuarla più spesso). Precisiamo che, prima di procedere, è bene leggere sempre l’etichetta per assicurarsi di usare i prodotti e gli strumenti giusti. Fatte queste premesse, vediamo alcuni consigli per pulire e disinfettare il materasso.
Aspirazione
Il primo passaggio per igienizzare il materasso è l’aspirazione. Dopo aver tolto il coprimaterasso e averlo messo a lavare, puoi aspirare tutta la superficie (anche i lati) con un aspirapolvere dotato di bocchetta adatta e ben pulita, oppure con un pratico bidone aspiratutto. Gli aspiratori multiuso AR Blue Clean, per esempio, sono tutti provvisti di bocchetta per tappezzeria, idonea sia alla cura del materasso sia a quella di divani e poltrone.
Igienizzare a fondo con il bicarbonato
Il bicarbonato, così come l’aceto, è una sostanza perfetta per le pulizie ecologiche ed è molto consigliato per igienizzare il materasso. Può essere adoperato sia sui modelli tradizionali a molle sia su quelli in lattice o memory foam. Questi ultimi, infatti, hanno una composizione diversa rispetto a quelli tradizionali e richiedono maggiore attenzione nella pulizia. In particolare, non bisogna bagnarli eccessivamente o far penetrare i liquidi al loro interno, perché l’umidità li danneggia.
Tornando al bicarbonato, come utilizzarlo? Puoi adoperarlo a secco, distribuendo sulla superficie una generosa quantità di prodotto servendoti di un colino: il bicarbonato dovrà essere lasciato agire alcune ore e poi dovrà essere aspirato con l’aspirapolvere. In alternativa, puoi cospargere la superficie con il bicarbonato usando un panno umido: anche in questo caso, i residui andranno rimossi con l’aspirapolvere.
Questo prodotto, oltre a pulire a fondo, è ottimo anche per eliminare i cattivi odori. Un’altra soluzione antiodore e igienizzante? Il tea tree oil, che può essere miscelato al bicarbonato prima di distribuirlo sul materasso.
Disinfettare il materasso grazie al vapore
Una possibile alternativa per disinfettare la superficie, eliminando acari e batteri, è impiegare il vapore. Se opti per questo sistema, calibra correttamente il flusso di vapore e fai asciugare molto bene il materasso, in modo che l’umidità non resti intrappolata al suo interno. Generalmente, inoltre, questa tecnica non è consigliata per i modelli in lattice o memory foam, in quanto potrebbero rovinarsi (in ogni caso, per qualsiasi dubbio, ti suggeriamo di informarti presso il produttore).
Vuoi conoscere di più su questo sistema di pulizia? Perché non dai un’occhiata al nostro articolo su come igienizzare casa con il vapore?
Come pulire le macchie sul materasso
Con il tempo può accadere che il materasso si macchi. Gli aloni possono essere dovuti a macchie di urina, sangue e muffa, per fare degli esempi, e in base alla sostanza dovremo agire in modo diverso. Per quanto riguarda i materassi in lattice o in memory foam, ribadiamo nuovamente di bagnarli pochissimo e di farli asciugare bene dopo la pulizia.
Vediamo come agire su alcune macchie specifiche con delle soluzioni domestiche.
Macchie di urina
Si tratta di un incidente molto frequente quando si hanno dei bambini piccoli, ma porvi rimedio non è difficile. Ecco come comportarsi in caso di materasso a molle o in memory foam:
- per prima cosa, se la macchia è ancora umida, dovrai assorbire l’urina con un panno o della carta da cucina;
- successivamente, puoi strofinare la macchia con un panno imbevuto di acqua e detergente delicato;
- a questo punto, non ti resta che passare sulla zona un panno bagnato di aceto e limone per agire su batteri e odore;
- il materasso andrà asciugato con cura, ad esempio esponendolo all’aria aperta;
- se l’urina ha lasciato un alone giallo, puoi provare a cospargere l’area con del bicarbonato e bagnarla leggermente: dopo aver lasciato agire qualche minuto, puoi aspirare i residui del prodotto.
Per i materassi in lattice è possibile provare con l’acqua ossigenata. Puoi strofinare l’area macchiata di urina con un batuffolo di cotone o con un panno imbevuto di acqua ossigenata, lasciando riposare per alcuni minuti. Successivamente, dovrai asciugare la superficie con un phon e ripetere l’operazione finché l’alone non si dissolve.
Macchie di sangue
Un’altra situazione che può capitare sono le macchie di sangue: come fare per pulirle? L’acqua ossigenata può rivelarsi di nuovo un rimedio utile. In particolare ti consigliamo di trattare l’area con dell’acqua fredda e dell’acqua ossigenata, lasciare agire e poi tamponare con un panno in microfibra asciutto (per i materassi in memory foam non esagerare con il quantitativo di acqua ossigenata).
Macchie di muffa
E se il materasso presenta macchie causate dalla muffa? In caso di modelli a molle puoi agire così:
- utilizza il vapore sul materasso e lascialo asciugare all’aria aperta;
- quando sarà asciutto passaci sopra l’aspiratore multiuso o l’aspirapolvere per eliminare i residui di muffa;
- tampona la superficie con un panno umido di candeggina e asciuga rapidamente con un phon per evitare che la candeggina venga assorbita in profondità dal materiale. La candeggina, inoltre, andrebbe usata solo diluita per evitare di scolorire il tessuto della fodera.
Come anticipato, i materassi in lattice e memory foam non andrebbero trattati con il vapore. In questi casi, per pulire le macchie di muffa puoi provare nuovamente a utilizzare il bicarbonato, cospargendo la superficie con il prodotto adoperando un panno umido. Utilizza quindi una spazzola per eliminare la muffa e un aspiratore per rimuovere tutti i residui. Al termine del processo, il materasso dovrà essere lasciato asciugare in una zona ben arieggiata. Ovviamente, se la muffa è molto estesa ed è complicato intervenire, valuta direttamente la sostituzione del materasso.
Pulizia del materasso: consigli per mantenerlo igienizzato a lungo
Per avere il materasso sempre pulito, oltre alla pulizia periodica è importante mantenere alcune buone abitudini. Ogni mattina, per esempio, è bene farlo arieggiare togliendo lenzuola, coperte e piumone. Le lenzuola andrebbero cambiate una volta a settimana e anche il coprimaterasso andrebbe sostituito spesso (circa una volta al mese).
Per avere il letto sempre pulito, inoltre, non dimentichiamo di prenderci cura dell’ambiente circostante eliminando polvere, acari e batteri. Scopri tutti i nostri consigli per pulire la camera da letto rapidamente e in modo efficace!