Durante l’estate i temporali improvvisi possono mettere a dura prova le nostre piante in giardino, nell’orto o in terrazzo. Vento, pioggia battente e grandine, infatti, sono in grado di mettere a repentaglio il nostro prezioso angolo verde nel giro di poche ore. A volte si ha poco tempo per intervenire e scongiurare il disastro, perché il maltempo spesso coglie alla sprovvista, ma senza dubbio è utile conoscere alcuni strumenti e strategie che permettono di proteggere piante e fiori in caso di violenti piogge. Vediamoli insieme!
Durante l’estate i temporali improvvisi possono mettere a dura prova le nostre piante in giardino, nell’orto o in terrazzo. Vento, pioggia battente e grandine, infatti, sono in grado di mettere a repentaglio il nostro prezioso angolo verde nel giro di poche ore.
A volte si ha poco tempo per intervenire e scongiurare il disastro, perché il maltempo spesso coglie alla sprovvista, ma senza dubbio è utile conoscere alcuni strumenti e strategie che permettono di proteggere piante e fiori in caso di violenti piogge. Vediamoli insieme!
Come proteggere le piante dalla pioggia, il vento e la grandine
In caso di forte temporale è importante proteggere le piante dalla pioggia. Un apporto eccessivo e improvviso di acqua può danneggiarle, infatti, così come il forte vento; per non parlare della grandine, un vero flagello per le coltivazioni. Ecco alcuni consigli utili per evitare il peggio.
Riparare vasi, fiori e piantine
Quando piante e fiori si trovano all’interno di vasi che possono essere facilmente spostati, l’ideale è sistemarli in una zona riparata della casa dove le intemperie non riescono a raggiungerli, ad esempio una veranda o un portico. Piantine di piccole dimensioni collocate direttamente nel terreno, invece, possono essere difese da vento e grandine coprendole con dei secchi appesantiti con delle pietre (da posizionare sopra il secchio stesso).
Usare delle reti antigrandine
La grandine, purtroppo, può arrecare notevoli danni alle coltivazioni. Soprattutto se abbiamo un orticello, quindi, è bene valutare di installare delle apposite reti antigrandine, da scegliere in base alle dimensioni dello spazio da proteggere. L’importante è montarle utilizzando dei supporti molto solidi per evitare che l’intera struttura possa cadere sulla vegetazione, rovinandola.
Se viviamo in una zona molto ventosa, inoltre, può essere utile piantare una siepe oppure una rete frangivento intorno all’orto per far sì che le colture siano sempre adeguatamente riparate. Le reti frangivento, specifichiamo, sono dei teli traspiranti che riparano le piante senza impedir loro di respirare.
Evitare eccessi di acqua nel terreno
Per evitare un eccesso di acqua, quando piove abbondantemente, potresti pensare di coprire il terreno con del tessuto impermeabile. Servirà poi creare dei canali di scolo sul telo, ad esempio usando delle pietre, in modo che l’acqua scorra via ed evitando che ristagni.
Ricorda, comunque, che la pioggia è un bene prezioso. Sistemi di raccolta dell’acqua piovana permettono di ottenere un risparmio idrico in quanto le acque meteoriche possono essere utilizzate sia per irrigare il giardino che in ambito domestico, ad esempio per lavare l’auto o per alimentare la lavatrice.
Potare i rami degli alberi
Intorno all’orto o al giardino ci sono degli alberi? Allora controlla, periodicamente, se ci sono dei rami da tagliare. Durante una tempesta, infatti, rami rovinati e morenti possono cadere facilmente sulle piante sottostanti e rovinarle (oltre a poter creare danni a persone o cose). Tener monitorato anche questo aspetto ed eventualmente contattare un professionista per la potatura, se necessario, è quindi molto importante.
Dopo la tempesta: verificare lo stato del giardino e pulire le superfici da fango e detriti
Quando il temporale è finalmente terminato, inizia la seconda fase del lavoro: verificare le condizioni in cui versa il prato o l’orto, in particolare se non abbiamo avuto la possibilità di proteggere le piante nel modo giusto, nonché pulire le aree esterne da sporco e detriti.
Bisognerà quindi sistemare eventuali aperture nel terreno, ad esempio, e coprire le radici delle piante per evitare che si secchino.
Ha grandinato e non avevi a disposizione una rete antigrandine? Siccome la grandine accumulata sul terreno può creare una crosta che non permette all’ossigeno di raggiungere le radici, dovrai eliminare questo strato con la cosiddetta sarchiatura. Inoltre, non dimenticare che le ferite provocate dalla grandine sulle piante rappresentano una possibile via di accesso per agenti patogeni, per questo è importante procedere con dei trattamenti specifici per evitare che esse si ammalino.
Cerchi altri consigli per la manutenzione del giardino? Dai un’occhiata al nostro approfondimento sulla cura del prato in tutte le stagioni.
Pulire il giardino e le aree esterne dopo un forte temporale
Dopo aver verificato lo stato della vegetazione potrebbe essere necessario pulire lo sporco causato dalla tempesta nelle aree esterne della casa. Dovremo quindi rimuovere tutti i detriti rimasti sul patio, i vialetti e il giardino adoperando, ad esempio, un bidone aspiratutto. Quest’ultimo, al contrario di un classico aspirapolvere, può aspirare senza difficoltà anche residui di grandi dimensioni come rametti e sassolini. Gli aspiratori multiuso AR Blue Clean, inoltre, sono provvisti di funzione soffiante: una particolarità che permette di raggruppare tutte le foglie in un punto per poi gettarle via, come abbiamo visto nell’articolo dedicato alle pulizie del giardino.
Patio e vialetti, inoltre, potrebbero richiedere anche un lavaggio approfondito se sporchi di fango e terra. Lo strumento più utile, in questo caso, è l’idropulitrice: grazie al getto d’acqua ad alta pressione, infatti, riuscirai a igienizzare a fondo i pavimenti esterni, ma anche i mobili da giardino, se fosse necessario. Questi ultimi, in realtà, andrebbero spostati o coperti prima di un temporale, ma se non abbiamo avuto modo di farlo o se si sono comunque sporcati l’idropulitrice è pronta a darci una mano.
Una soluzione versatile, perfetta per tutte le necessità, sono i modelli DSS Series di AR Blue Clean. Grazie alla loro innovativa tecnologia puoi modulare la potenza della macchina in base al lavoro da svolgere, ottenendo non solo prestazioni calibrate per la superficie da pulire, ma riducendo anche il consumo di acqua ed energia.
Per un risultato ancora più efficace non dimenticare di abbinare l’idropulitrice ai pratici accessori e ai detergenti specifici.
Prendersi cura del giardino con costanza e, in generale, degli spazi outdoor è un ottimo modo per avere sempre le piante in ottima salute e un ambiente esterno in ordine. Per evitare problemi in caso di forti piogge, inoltre, non trascurare i canali di scolo: scopri di più nel nostro approfondimento dedicato alla pulizia dei pluviali!